http://www.ansa.it/pressrelease/campania/2018/10/03/napoli-nocera-consulting-restare-al-sud-allunga-la-vita_28c2c355-f8ac-4c77-a138-e5ebc68670c9.html
La società di consulenza aziendale del dott. Raffaele Nocera Leader in Campania per risultati in termini di ammissibilità del bando “Resto al Sud”, che vede protagonisti i giovani della regione
“Dal mondo della ristorazione e dei bar a quello dell’ospitalità, fino alle ludoteche e alle tipografie”: sono queste le aree nelle quali i giovani under35 campani stanno maggiormente puntando per crearsi un futuro nel territorio. Parola di Raffaele Nocera, dottore commercialista ed esperto in finanza agevolata nonché titolare di Nocera Consulting, realtà dinamica del napoletano ed efficace partner per la consulenza completa su tutto il versante dei finanziamenti pubblici e privati all’impresa.
“Da metà gennaio 2018 stiamo seguendo molti disoccupati tra i 18 e i 35 anni nel percorso di consulenza a 360° per partecipare al bando “Resto al Sud”, incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate dai giovani del Mezzogiorno, con finanziamenti fino a 200 mila euro e con dotazione finanziaria complessiva che ammonta a 1.250 milioni”.
Il bando ministeriale, infatti, permette alle startup in divenire, “capeggiate” da under35 che risiedono nelle regioni meridionali italiane (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia – ndr), di ottenere i finanziamenti necessari per la loro creazione nel territorio e nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura, nella fornitura di servizi alle imprese e alle persone e nel turismo.
Un percorso, questo, particolarmente caro al Dott. Nocera, che per primo, dopo la Laurea all’Università Bocconi di Milano e diverse esperienze di caratura internazionale tra Madrid e New York, ha deciso di tornare nella sua Napoli per lavorare sul territorio: “Un bando importante per i giovani e per il futuro del Sud Italia, che permette ai più meritevoli di poter rimanere nel territorio, facendo impresa e scommettendo sul riscatto di queste zone”.
Qualche dato? Se da inizio 2018, con circa 4.500 domande visionate, si registra a livello globale un’ammissibilità ai fondi del 30%, in Campania le cifre crescono esponenzialmente, come testimoniato dal lavoro svolto finora dalla Nocera Consulting, riferimento per questa tipologia di bandi in tutta la Campania: “Finora abbiamo preso in carico circa 200 domande e il 95% di esse è stato ammesso. Un dato veramente importante per la nostra realtà consulenziale che ci responsabilizza e ci riempie di soddisfazione”.
Ma chi sono questi giovani? “Mediamente ragazzi tra i 20 e i 25 anni che, dopo laurea o diploma, ambiscono a creare qualcosa di proprio nelle zone di origine, e che puntano soprattutto in ambiti come il turismo, l’ospitalità, in particolare come affittacamere, la ristorazione, le ludoteche e altre categorie più artigianali come le tipografie”.
Il bando, gestito da Invitalia, si rivela inoltre particolarmente vantaggioso: “Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste nel contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo e nel finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento totale, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi. Inoltre, sono previsti 2 anni di pre-ammortamento, perciò il finanziamento va restituito a partire da 24 mesi dopo la prima erogazione”.
Il lavoro di consulenza in questo ambito è fondamentale: “Come Nocera Consulting forniamo supporto sotto ogni aspetto, dalla redazione del business plan alla rendicontazione totale dell’investimento, fino a seguire le startup anche per la revisione contabile. Il tutto grazie ad un esperto team di professionisti del settore che segue ciascun cliente a 360° in tutte le fasi della sua crescita aziendale”.
“La maggior soddisfazione”, conclude Nocera, “è vedere questi giovani, ambiziosi e meritevoli, rimanere sul territorio e ammirare la realizzazione del loro piccolo grande sogno da imprenditori di oggi e del futuro”.